Incontro ravvicinato con il design o esplorazione dell’ignoto? Mauro Lipparini ci pone una domanda a cui il design riesce a rispondere. È l’ignoto a catturare la nostra immaginazione. Sapere che non tutto è stato spiegato, o che non tutto può essere spiegato ci rende curiosi, affascinati, e desiderosi di conoscere. Roswell è l’ignoto e il design di Lipparini ci conduce proprio là.
Questo tavolino basso è un enigma di forma e materialità, dove il bronzo lucido o il metallo nero si incontrano con la delicata tensione del marmo e del vetro. Una superficie che sembra fluttuare, sospesa tra la realtà e il mondo immaginario. Ogni bordo, ogni riflesso sono un sussurro di qualcosa di più—qualcosa che aspetta di essere scoperto.
L’ignoto ci fa restare con il fiato sospeso e rende il design di Mauro Lipparini fedele al suo nome.